10 Settembre 2020
A quasi quarant’anni dalla fondazione dell’azienda, oggi è possibile confermarlo con dei dati: la scelta da parte di Stagnoli della PA6+30%FV per lo stampaggio di ingranaggi ed elementi di trasmissione si è rilevata vincente. La conferma è arrivata da due ambiti nevralgici per il successo di un’azienda: mercato e ricerca ed innovazione.
Come più che noto agli operatori, la carenza del Nylon 66 causata dalla saturazione dei pochi impianti attivi nel mondo, in corrispondenza dello sviluppo del mercato automotive nel triennio 2016-2018, ha portato ad una situazione davvero critica sia di disponibilità sia di prezzi. Questo ha spinto i principali utilizzatori di stampati in poliammidi 66 ad interrogarsi sulle alternative e ad avviare approfondimenti tecnici, in particolare nei casi di Nylon rinforzati con fibra di vetro. Il parere degli esperti indipendenti è che il 50% delle applicazioni in stampaggio ad iniezione di poliammidi 66 siano sostituibili con stampaggio ad iniezione di poliammidi 6.
Stagnoli, azienda da sempre lungimirante e attenta alle dinamiche del mercato e delle innovazioni, aveva già da tempo scelto come tecnopolimero per i suoi ingranaggi standard la poliammide 6, le cui proprietà si discostano solo leggermente da quelle delle PA66.
Il PA6+FV è una Resina Poliammidica con aggiunta di fibra di vetro. Le proprietà meccaniche come resistenza a trazione, flessione o compressione sono considerevolmente superiori alle normali poliammidi; tra queste, però, quella che stupisce maggiormente è l'elevata resistenza all'abrasione. L'aggiunta delle cariche sopracitate fa sì che l'assorbimento d'acqua sia inferiore e la temperatura di distorsione più elevata, diminuendo la dilatazione termica lineare, oltre ad abbassare l'attrito superficiale. Tutte queste proprietà rendono il PA6+FV particolarmente adatto alla produzione di ingranaggi e pezzi meccanici ai quali si richiede una notevole fatica.
Ciò ha permesso a Stagnoli di fare un ulteriore passo in avanti rispetto ai competitor: ha potuto sfruttare l’esperienza acquisita per intraprendere internamente test di durabilità sugli ingranaggi, i cui risultati le hanno permesso di fare un ulteriore balzo in avanti sulla scelta della migliore PA6 sul mercato per le sue applicazioni. Infatti, dopo mesi di test su PA di diversi produttori, la scelta è ricaduta su una particolare tipologia di PA le cui prestazioni risultano essere migliori rispetto anche a materiali di produttori più blasonati e si avvicinavano a quelli di una PA46 (vedi grafico).
Tabella: Test effettuati alle stesse condizioni di carico (50 Nm) ad una velocità di 300 rpm su ingranaggi di modulo 2, 40 denti in esercizio senza l’utilizzo di lubrificanti a temperatura ambiente
Se vuoi sapere di più sui vantaggi della poliammide PA6 per lo stampaggio dei tuoi ingranaggi puoi contattarci via mail all’indirizzo info@stagnoli.com o telefonicamente al numero 030 9139511.