IL RIDUTTORE A CASCATA IN TECNOPOLIMERO: IL NUOVO PROGETTO STAGNOLI

2 Maggio 2019

Il riduttore a cascata in tecnopolimero risponde alle moderne esigenze di silenziosità e leggerezza

Il riduttore di velocità è un sistema meccanico generalmente composto da una serie di ingranaggi, la cui funzione è di trasmettere il moto rotatorio da un albero in ingresso (detto albero veloce) a un albero in uscita (detto albero lento) con riduzione del numero dei giri e dunque della velocità di rotazione.

I riduttori servono come mezzo di accoppiamento fra macchine motrici e macchine operatrici, in tutti quei casi in cui, dovendo le due macchine funzionare a velocità differenti, non è possibile usare un accoppiamento diretto. Alcuni esempi di utilizzo di riduttori di velocità sono: nastri trasportatori, macchine mediche, robot da cucina, dispositivi di stampa, veicoli, macchine edili.

Tra i più richiesti vi sono i riduttori a cascata con ingranaggi in tecnopolimero in quanto rispondono alla sempre maggiore necessità di sistemi silenziosi e leggeri.

In questo contesto si inserisce perfettamente la nostra realtà, leader nella progettazione e produzione non solo di ingranaggi in tecnopolimero, ma di tutto ciò che a che fare con il mondo della plastica.

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Stagnoli realizza il riduttore a cascata in tecnopolimero per il settore della distribuzione gas

La nostra azienda, sempre alla ricerca di migliorie e innovazioni, illustra in anteprima il progetto che ha portato alla realizzazione di un riduttore a cascata di ingranaggi in tecnopolimero e del suo carter, per il settore della distribuzione gas sia domestica che industriale.

Come si può osservare dalle immagini, l’intero sistema, compreso l’ingranaggio motore, è stato progettato e ottimizzato in tecnopolimero grazie al know-how e alle competenze dei nostri esperti. Sono stati scelti i materiali più opportuni e sono state ottimizzate le geometrie delle dentature tenendo conto delle esigenze di potenza necessarie.

Il progetto risponde brillantemente ai test

La sfida proposta era quella di minimizzare gli ingombri, ottenere la massima compattezza dell’intero riduttore e avere un grado di protezione contro agenti esterni di natura solida o liquida pari a IP65. Il layout del carter ha superato brillantemente i test, mentre l’intera applicazione è in fase di verifica con risultati già superiori alle aspettative.

In questo progetto sono state effettuate analisi di resistenza meccanica seguendo le linee guida della VDI2736. Tramite il Software KissSoft poi, è stata ottimizzata la dentatura degli ingranaggi con correzioni e accorgimenti atti ad aumentarne la resistenza ad usura e a piede dente, ed è stata effettuata un’analisi di contatto per stimare le perdite di potenza e l’accumulo di calore sul fianco dente.

Contattaci per maggiori informazioni sui riduttori a cascata in tecnopolimero.

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