Riduttore e ingranaggi a vite senza fine in plastica? Stagnoli si spinge oltre

24 Gennaio 2022

Il meccanismo ruota dentata elicoidale – vite senza fine – viene impiegato nella trasmissione del moto fra due alberi sghembi ortogonali quando è necessaria una forte riduzione di velocità dell’albero condotto in limitati ingombri. La vite è sempre motrice, la ruota è sempre condotta. In funzione del numero dei principi della vite si ha il rapporto di trasmissione. Ad esempio, se la vite è a un principio ad ogni giro della vite la ruota si sposta di un dente. L’ingranaggio a vite è un forte riduttore di velocità che permette di vincere una grande resistenza con una piccola potenza. Il rendimento di tale accoppiamento è, però, basso a causa di molti strisciamenti e dunque un’elevata usura. Ciò, sicuramente, rappresenta un punto debole dei materiali metallici.

Gli ingranaggi a vite senza fine in plastica di Stagnoli Gears

In questo contesto si cala perfettamente la nostra azienda che è leader nella progettazione di riduttori ad ingranaggi in tecnopolimero. La nostra esperienza e la progettazione puntuale e precisa della geometria della vite e dell’ingranaggio in plastica ci permettono di garantire numerose soluzioni. La libertà di design concessa dallo stampaggio a iniezione, poi, ci permette non solo di sostituire ingranaggi in ottone e acciaio, ma anche di studiare riduttori con geometrie quasi impossibili da ottenere con materiali tradizionali. In molti casi, è stata ottimizzata la dentatura con profili speciali, corretta ad hoc per bilanciare al meglio la resistenza della trasmissione nella specifica applicazione in cui va inserita.

Ingranaggio a vite senza fine in plastica

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ingranaggi a vite senza fine in plastica


Ma, non ci siamo fermati qui. Ricevendo sempre più input stimolanti e competitivi dal mercato, ci siamo spinti oltre: in questi mesi abbiamo sviluppato un riduttore a doppia vite senza fine in plastica per il settore automotive. La sfida è stata molteplice:

  1. Determinare un grado di precisione elevato per entrambe le viti senza fine per ridurre le dissipazioni di potenza;
  2. Ottimizzare la geometria per mantenere un rendimento tale da poter garantire la potenza necessaria per l’applicazione;
  3. Ottimizzare la geometria dei denti in modo da ridurre strisciamenti specifici che si sarebbero tradotti in attriti, e allo stesso tempo garantire la fattibilità di reggere ai carichi che l’applicazione stessa richiedeva.

Ancora una volta il risultato è stato soddisfacente ed ha ripagato ampiamente lo sforzo profuso.

Vuoi sviluppare un nuovo progetto o hai bisogno di consulenza per la progettazione viti senza fine e riduttori in plastica? Contatta Stagnoli Gears. Il nostro staff è a tua disposizione.

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