21 Maggio 2024
In una precedente news, abbiamo chiarito il concetto di qualità riferita agli ingranaggi in plastica. Abbiamo definito da cosa dipende e quali sono gli strumenti adatti per certificare il grado di precisione raggiunto. In questo nuovo articolo, andremo a capire invece quali problemi può causare un elemento di trasmissione o ingranaggio in tecnopolimero di bassa qualità.
Una produzione poco attenta e precisa può chiaramente determinare la bassa qualità degli ingranaggi realizzati. Gli errori di produzione degli ingranaggi in plastica, infatti, influiscono su una serie di fattori concatenati tra loro e che conducono a un decadimento delle proprietà meccaniche.
In questi anni, Stagnoli ha condotto numerosi studi e test, in cui è stato valutato l’andamento della sollecitazione a cui si sottoponeva un ingranaggio in funzione della flessione del dente durante l’ingranamento. Si è confrontato un modello ideale di un ingranaggio a geometria perfetta con ingranaggi il cui grado di precisione variava da un grado di qualità 8 a un grado 12.
Si è osservato che, a partire dal grado di qualità 10, l’ingranamento coinvolge solo un dente in presa anziché due, come accadeva nel modello ideale. È bene ricordare che maggiore è il numero di denti che ingranano, cioè maggiore è il fattore di ricoprimento, migliore sarà la distribuzione del carico e quindi minore sarà la sollecitazione sul singolo dente.
Come mostrato nel grafico, il miglioramento del grado di qualità dell'ingranaggio da Q12 a Q11 avrà un effetto sostanziale sulla riduzione delle sollecitazioni rispetto al miglioramento della qualità dell'ingranaggio da Q9 a Q8.
La qualità dell'ingranaggio influisce anche sulla generazione di calore e sulla corrispondente temperatura di esercizio dell'ingranaggio in plastica, come mostrato nel prossimo grafico. Rispetto a uno con qualità 10 con stessa velocità di rotazione e sottoposto allo stesso carico, l’ingranaggio con qualità 12 ha un incremento di temperatura più repentino e uno sviluppo di circa +10° C.
Un altro aspetto da non tralasciare nella valutazione della qualità di un ingranaggio in plastica è il livello di rumorosità. Un ingranaggio di bassa qualità, ovviamente, presenta un livello di rumorosità maggiore e questo aspetto si riflette su errori di ingranamento con conseguente aumento del livello di vibrazioni. Nel grafico sottostante sono riportati i livelli in decibel raggiunti nell’analisi di due ingranaggi che ruotano alla stessa velocità e sono sottoposti allo stesso carico.
In queste specifiche condizioni, si può notare che la differenza tra un ingranaggio di qualità 10 e uno di qualità 12 è di circa 5 dB: il livello di rumorosità è dunque tre volte inferiore essendo, quella del dB, una scala logaritmica.
Riassumendo, i maggiori problemi che un ingranaggio di bassa qualità può causare sono:
In questi anni la ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni per la progettazione dell’elemento di trasmissione in plastica e per la realizzazione di matrici dentate e stampi hanno portato al raggiungimento di risultati che si attestano sotto la qualità 10.
Nel report sottostante è possibile vedere che la deviazione del passo cumulativo rientra nel grado Q7. Per intenderci, questa qualità è paragonabile a un ingranaggio di precisione in acciaio. Con gli ingranaggi in plastica, quindi, in Stagnoli non solo riusciamo a garantire il raggiungimento di questi elevati standard qualitativi, ma anche a mantenerlo e certificarlo con report per ogni lotto di produzione: un aspetto fondamentale per la risoluzione di problemi ed errori di progetti e prodotti dei clienti già esistenti, che ci ha permesso e ci permette tuttora di distinguerci dalla maggior parte dei competitor.
Stagnoli si impegna a offrire soluzioni tecniche di alto livello e a garantire standard qualitativi elevati e certificati, confermando la sua posizione come leader nel settore degli ingranaggi in plastica. Se sei alla ricerca di un partner affidabile per lo sviluppo di ingranaggi in tecnopolimero, contattaci e raccontaci le tue esigenze professionali.
25 Marzo 2024